Indirizzi

VILLA BERIA:

Via Francesco di Manzano 1
33044 Manzano
Udine, Friuli, Italia
Tel. e Fax +39 0432 758000
Mobile: +39.336230857
email: carloberia@libero.it

 

 

 

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IL PROPRIETARIO

Carlo de Carvalho

Nel nome del proprietario Carlo de Carvalho de Moraes de Puppi Beria di Sale e d'Argentina confluiscono le tradizioni di tre famiglie: quella portoghese paterna, quella friulana materna ed una terza piemontese.

Il Padre Rodolfo de Carvalho de Moraes, discendente da storica famiglia portoghese, fu ufficiale di cavalleria e capitano della squadra militare di polo, sport che coronò tutta la sua carriera con innumerevoli successi. La Madre Agnese de Puppi anch'ella discendeva da antica famiglia friulana di origine toscana ed il suo cognome passò poi ai suoi figli maschi per l'adozione da parte di suo fratello Raimondo. Il terzo cognome Beria di Sale e d'Argentina fu acquisito dal proprietario per adozione da parte di Elena, ultima discendente del ramo principale dei Beria di Sale e d'Argentina, piemontesi.

Fu nel 1972 che Carlo, amante della campagna e della propria tradizione friulana, ritornò a Villanova del Judrio ed iniziò i restauri dell'antica casa facente parte dell'azienda agricola materna. Qui diede sfogo alla sua grande passione che sin da piccolo lo accompagnava: la casa, dall'architettura all'arredamento, dalle fondamenta alla tavola imbandita con i fiori nei vasi e le candele accese! Ogni cosa riguardante la costruzione od il ripristino di un edificio è sempre stata per lui una magica attrazione che tutt'ora lo coinvolge. Così, anche nel 1994, rinnovò il proprio entusiasmo nella ristrutturazione del complesso degli edifici di Villa Beria a Manzano: prima con il ripristino delle rimesse agricole, poi della cantina, secondo i dettami della moderna tecnologia, ma sempre nel rispetto delle antiche strutture, in seguito la Villa padronale, il Casino di Caccia, sulla cima del Colle Montuzza, e la Casa delle Mura, nel parco.

Ora altri edifici attendono il suo intervento.... la febbre, il così detto "mal della pietra" può esplodere, per Carlo, da un momento all'altro ed i risultati saranno sempre, per lui, esaltanti.